New publication by Tatiana Korneeva, EURIAS fellow 2016-2017
Le voci arcane. Palcoscenici del potere nel teatro e nell'opera
Tatiana Korneeva (ed.)
Carocci, Roma, 2018.
In breve:
Il volume esplora – da una prospettiva interdisciplinare – i diversi aspetti della repraesentatio maiestatis nel teatro drammatico e musicale europeo dal Sei all'Ottocento. A partire da alcune questioni cruciali si approfondiscono i cambiamenti operati nella messa in scena del potere, dalla celebrazione della monarchia all'esaltazione della Rivoluzione e infine dell’ideologia patriottica risorgimentale. L’attività drammaturgica dell’età barocca e del primo Settecento, da strumento del fasto monarchico, diviene alla fine del diciottesimo secolo critica morale dei rappresentanti del potere e infine veicolo della propaganda risorgimentale. Le voci arcane indaga tale sviluppo nella storia dei testi concepiti per la performance, e offre delle chiavi di lettura per comprendere come e in quale misura il teatro e il melodramma abbiano contribuito alla formazione dell’idea di nazione in senso antiassolutistico e unitarista.
Abstract:
This book explores - from an interdisciplinary perspective - the different aspects of rapraesentatio maiestatis in European theatre and opera from the 17th to the 19th-century, as well as the representation of political regime change. Taking the pivotal question of the staging of power dynamics as a starting point, this study takes a close look at the evolution of representations of power, from the celebration of the monarchy to the exaltation of the French Revolution, all the way up to patriotic Risorgimento ideologies. At the end of the eighteenth century, the dramaturgical activity of the Baroque and early eighteenth centuries was transformed from an agent of monarchical splendour to a moralistic criticism of those in power and finally into a vehicle of Risorgimento propaganda. Le voci arcane delves into this development in the history of the performative texts and offers keys to understanding how and to what extent theatre and music drama contributed to the definition of the idea of nationhood in an anti-absolutist and unitarist sense.